Incontro con Jean e Annick Allemand, équipiers Notre-Dame
“Cari Jean ed Annick
Ho finito di leggere dall’inizio alla fine la raccolta dei principali documenti che hanno segnato la strada delle END da 40 anni. Avete saputo ritrovarle, sceglierle ed estrarne l’anima vivente: complimenti per questo lavoro di benedettini!
Il merito di questo insieme è di liberare chiaramente la ragione d’essere delle END: voglio dire il fine che essa propone alle coppie e i mezzi per raggiungerla.[…]
In questo quarantesimo anniversario della Carta, le End non dovrebbero, ritrovando il carisma delle origine, riaffermare la loro adesione senza riserve all’insegnamento unanime dei cinque ultimi Papi sulla concessione cristiana del matrimonio? Non dovrebbero portare la testimonianza di un amore coniugale vero?
Vogliate, cari Jean e Annick, accettare la mia caloroso ed affettuosa amicizia.”
Henri Caffarel
E’ con queste parole forti e chiarificatrici che si apre il libro Le Equipes Notre-Dame - Sviluppo e missione delle coppie cristiane scritto da Jean ed Annick nel 1988.
Nell’occasione dell’ incontro di Chantilly nel maggio 1987, che è un riferimento del Movimento delle END, abbiamo conosciuto più intimamente Jean ed Annick. Fino da allora e specialmente durante il pellegrinaggio a Roma del 1972 li vedevamo come coppia discreta, facente parte dell’Equipe Responsabile del Movimento. Poi vi fu la preparazione e lo svolgimento dell’incontro di Lourdes 1988 ove il nostro impegno fu più intenso con i Responsabili delle END, e in particolare di Jean… Abbiamo imparato a conoscerli prima di lavorare insieme e di mantenere una vicinanza con essi dopo l’andata in pensione di Jean.
Abbiamo potuto valutare l’impegno donato alle Chiesa nel loro passato e, dopo il loro matrimonio, donato al servizio di padre Caffarel e alle END.
Jean Allemand, che ha compiuto 91 anni in questo 2020 e Annick ritornata al Signore nel 2014, si sono sposati nel 1966, hanno avuto 3 figli.
Membri delle END dal 1968, hanno fatto parte dall’Equipe Internazionale con Louis e Marie d’Amonville.
Jean, laureato in teologia (Roma) e in filosofia (Sorbona), ha lavorato con padre Caffarel come segretario e redattore per la Lettera mensile dell’Equipe Notre-Dame e per i Quaderni sull’Orazione.
Dopo la partenza di padre Caffarel, Jean rimase permanente alle END. Scrisse varie opere con l’aiuto di Annick: Le Equipes Notre-Dame - Sviluppo e missione delle coppie cristiane (END 1989). Henri Caffarel - un uomo afferrato da Dio ( END 1997)e di Pregare 15 giorni con Henri Caffarel (Nouvelle Cité 2002) e di numerose pubblicazioni delle END.
Jean ed Annick erano dei grandi testimoni dell’opera di padre Caffarel e molto volentieri Jean interveniva nelle occasioni di incontri delle END: in particolare durante i simposi internazionali al Collège des Bernardins a Parigi sull’opera di padre Caffarel e durante gli ultimi incontri internazionali di Lourdes e Fatima.
Il ritorno al Signore di Jean Allemand, e dopo quello di sua moglie Annick, è una pagine importante del Movimento delle END che si chiude. E’ una pagina piena di speranza, di entusiasmo e di fede che hanno vissuto Jean e Annick. Per noi furono e resteranno dei testimoni e degli esempi di impegno umile e missionario nella Chiesa.
Sappiamo, perché abbiamo vissuto con loro, che erano animati da una vita spirituale forte, esigente e fedele, che lasciava tutto lo spazio a Cristo vivente in essi nel cuore dell’orazione, della preghiere. In questo senso hanno animato, sull’esempio di Troussures, delle scuole di preghiere a Nantes ed altrove.
Tutte due, hanno avuto coscienza, attraverso il sacramente del matrimonio, di essere stati chiamati a un cammino di vicinanza a Cristo. Pienamente genitori hanno accompagnato i loro figli su un cammino che non è mai semplice per i giovani.
La loro vita spirituale è stata il sostegno di un opera comune concretizzata dai loro impegni nella vita delle END. Jean ed Annick hanno sviluppato insieme, come ha detto padre Caffarel, l’anima vivente e la ragione di essere del nostro Movimento e della sua missione in un mondo ove si perde ogni riferimento. Il loro lavoro ha permesso a numerosi responsabili precedenti o attuali e a noi stessi come a numerosi équipiers di avanzare nel servizio alle END con audacia e fiducia.
Jean ed Annick, da parte loro, hanno desiderato fare conoscere padre Caffarel. Questo è stato fatto in una opera sostenuta dalla fede, nella benevolenza, la discrezione e probabilmente l’abnegazione che li caratterizzavano. In questo senso Jean, ha sempre risposto favorevolmente, a tutte le richieste che lo sollecitavano.
Jean ed Annick ci lasciano, attraverso il loro ruolo presso gli équipiers e i loro amici, una bella testimonianza di una coniugalità che lascia posto all’alterità e al carisma di ciascuno.
“L’albero sarà giudicato dai suoi frutti”. Riconosciamo che i frutti di Jean ed Annick sono abbondanti, né abbiamo beneficiamo e ne rendiamo grazie.
Grazie per i frutti della vostra vita. La vostra vita presso il Signore sarà ancora più feconda continuando ad essere intercessori per gli uomini e le donne di questo mondo e le coppie particolarmente quelle che sono in difficoltà, perché crescono nella fede e la vita con Cristo.
Padre Caffarel avrebbe forse detto, come l’ha detto a tanti altri: “coloro che vi hanno lasciato sono viventi e se sono viventi, vi conoscono e amano voi e le vostre famiglie. Pregano per voi, vi proteggono, vi aiutano.”
O tu che sei a casa tua nel fondo del mio cuore
Lasciami raggiungerti nel fondo del mio cuore.
Gérard e Christine de Roberty